albunire
“Albunire” si ispira al capolavoro di Franco Battiato “Prospettiva Nievski” del 1980. Il brano contiene la
celebre frase “E il mio maestro mi insegnò come è difficile trovare l’alba dentro l’imbrunire”. Si dice che il cantautore
parli del filosofo armeno Georges Ivanovitch Gurdjieff il cui pensiero ed il cui lavoro, in termini molto sintetici, è volto
a ritrovare il senso della vita dell’uomo. Questo profondo, quasi disperato, senso di ricerca Battiato lo riassume
nell’anelito a creare una continuità tra due opposti, l’alba e l’imbrunire che incessantemente si susseguono. Cercare
l’alba dentro l’imbrunire significa cercare la luce dentro l’oscurità, credere con tutte le forze che nelle tenebre e nella
morte sia già nascosta, come un seme, la luce e la rinascita. All’interno di questa dinamica è contenuta la necessità di
rinnovarsi, di cercare una rinascita, di cambiare ottica, di assumere una nuova visione del mondo, di convertire il proprio
sguardo e la propria direzione. Albunire è dunque trovare l’alba che, seminata, germoglia all’imbrunire.