about me
Sono nato in Umbria, a Todi, 50 anni fa. Ho frequentato
il Liceo Scienfico ed in seguito ho conseguito la Laurea in
Scienze Poliche. Attualmente il mio principale lavoro
è quello di direttore d’azienda. Nella mia vita ho dedicato,
e dedico ancora oggi, molto tempo allo studio
e all’approfondimento di molteplici temache, sentendo
il bisogno di nutrire tutto il mio essere di conoscenze,
di confronti, di amicizie e di incontri.
Ho scoperto nel volontariato uno spazio di grande valore
umano, sociale e culturale, perciò offro il mio tempo
libero per costruire insieme ad altri qualcosa di bello.
Tale spazio è per me un luogo di incontro e di salvezza.
Fin da giovanissimo ho avuto interesse per l’arte provando
ad esprimere le mie sensazioni e le mie riflessioni attraverso
la pittura. La vita stessa mi ha ricondotto all’arte come forma
di liberazione e di espressione delle profondità del quodiano.
Come capita a tutti, anche i miei anni sono stati attraversati
dalla morte, dalla perdita di persone amate, dal distacco e dalla
sofferenza. Con il tempo queste esperienze, in principio segnate
soltanto dal dolore, sono divenute un luogo di trasformazione,
di crescita e di rinascita. Le ferite, luogo della notte, si sono
mutate in feritoie, luogo dell’alba e della luce. Il mio percorso
di vita, fatto di incontri, di persone, di gioie e di molte prove,
fatto di lavoro, di preghiera, sostenuto da una lunga terapia
psicologica, mi ha portato a riallacciare il filo dell’arte
sospeso molti anni prima. La creavità chiede sempre di essere
liberata e a sua volta ci libera. Riconnettersi con il proprio mondo
creativo è il modo in cui si vince ogni forma di depressione
e di abbattimento e si trova sempre una via di salvezza.