crepe
Crepe rappresenta ciò che si
rompe, si strappa, si lacera
ma non per questo è perduto.
Crepe sono dentro e intorno
a noi, sono il prodotto della vita.
Non sono desiderabili ma ci sono.
Non possiamo scegliere di evitarle
ma possiamo trasformarle.
L’incomprensibile, così appare
spesso il dolore, diventa spazio
di rivelazione, luogo di verità e
di conoscenza di chi siamo, dove
briciole di luce alzano un velo
sul mistero della vita.
Nelle opere rappresento la crepa
come rottura, frattura di un solido,
spaccatura nella roccia, ferita che,
anche rimarginata, resta visibile
Il tratto della crepa è materico
con sfumature di pigmento oro.
L’oro racconta il dolore, la perdita
non solo come trauma ma come
insegnamento di inestimabile
valore e rappresenta la conquista
di una nuova consapevolezza,
pagata con la moneta del dolore.
Nuovi margini – 2022
Acrilico e gesso su tela 60X60
> vedi scheda tecnica
Bellezza collaterale – 2022
Acrilico e gesso su tela 60X60
> vedi scheda tecnica
Oceani – 2022
Trittico Acrilico e gesso su tela 3x 20X100
> vedi scheda tecnica